E' stato visto come un successo e un ragguardevole traguardo ma in realtà il calo degli incentivi è ancor più vistoso di quanto ci si aspettasse.
Già il precedente III Conto Energia aveva introdotto dei tagli del 6% ogni quadrimestre, che entravano a regime a partire dal primo gennaio 2011, arrivando a fine anno ad un 18% mentre, per gli impianti che sarebbero entrati in esercizio nel 2012 e nel 2013, le tariffe incentivanti sarebbero state tagliate del 6% l’anno.
Oggi il taglio effettivo praticato, anche se graduale, è tuttavia molto più deciso, arrivando al 30% tra il giugno 2011 e il gennaio 2012.
Meno incisivo, seppur di impatto importante, la riduzione degli incentivi prevista dal 2012 al 2013, pari al 16%.